
Ci sono giornate che non si dimenticano. Quelle che restano incise non solo nella memoria, ma nel cuore di chi le ha vissute.
Ieri sabato 24 maggio 2025, a Lignano Sabbiadoro, presso il villaggio olimpico Bella Italia, è avvenuto qualcosa di straordinario: la consegna ufficiale della Joelette Finisher da parte dell’Associazione Nazionale Carabinieri "Motorclub Motorday (link) al progetto RunForCornelia "Una formula1 per Valentina" della Us Montebaldo asd (link).

La Joelette Finisher è una carrozzina sportiva da strada, pensata per essere spinta da chi corre, per regalare a chi è seduto la possibilità di vivere l’emozione della velocità, delle manifestazioni podistiche, del vento in faccia. Una macchina leggera, agile, performante, sicura ma che sembra quasi volare. Progetto originale "una formula uno per Valentina" (link).
E da oggi, questa formula uno della solidarietà entrerà a pieno titolo nelle corse, nei trail urbani e nelle maratone, portando in alto il nome di Valentina, della US Montebaldo ASD, dei Carabinieri e di tutti quelli che ci credono davvero.

Il merito va a uomini straordinari. Al presidente Danilo, in testa, e a tutti i membri del gruppo: carabinieri in servizio e in congedo e famigliari degli stessi, tutte persone con un cuore in piena attività, che si sono lasciati commuovere da questa causa al punto da agire, da fare, da donare.
In quel momento – tra strette di mano e occhi lucidi – non c’erano gradi, uniformi o ruoli: c’erano persone, anime belle, emozionate quanto noi. E credetemi, vedere dei giganti dell’Arma con le lacrime agli occhi è qualcosa che toglie il fiato.

Valentina, come sempre, ha rubato la scena. Ma stavolta l’ha fatto salendo sul palco con le sue gambe, accolta da un applauso fragoroso, interminabile e sincero.
Vincenzo, il papà, ci ha regalato un annuncio che ha raddoppiato l’emozione: grazie a questi gesti concreti di solidarietà, la ricerca per la sindrome di Cornelia De Lange ha ricevuto una nuova spinta, un aggiornamento importante, una nuova speranza.
Io, lo ammetto, ero impreparato. Non avevo un discorso scritto. Come nelle ultra ho improvvisato e mi sono adattato e davanti a quella platea…semplicemente ho parlato con la voce del cuore. Ho raccontato come tutto sia nato da una semplice idea condivisa nella nostra US Montebaldo ASD (link). Un’idea subito accolta dal mio direttivo, senza tentennamenti e allineata alla filosofia UISP alla quale siamo affiliati. Abbiamo creduto in questo progetto come si crede nei sogni: con tenacia e visione.

Ho descritto l’emozione che si prova ad arrivare in fondo ad una ultra che non è nemmeno paragonabile a quella che senti spingendo Valentina su strada. E chi mi conosce sa cosa intendo dire...
Adesso questa Joelette Finisher sarà decorata con gli adesivi della US Montebaldo e del Motorclub Motorday Carabinieri, e sarà affidata al RunForCornelia. Inizierà a macinare chilometri, a collezionare sorrisi, a diffondere consapevolezza. Sarà presente nelle gare su strada, tra i marciapiedi e i traguardi, spinta da chi ha fiato nei polmoni e luce nel cuore.
E permettetemi un pensiero sincero, anche se un po’ amaro: questa straordinaria donazione è arrivata da un gruppo nazionale di Carabinieri. Non dalle nostre terre, non dalla nostra comunità: noi non perdiamo la fiducia perché siamo certi che ovunque vivano persone di cuore, pronte a unirsi a noi, magari nel nuovo progetto Joelette Adventure in collaborazione con altre realtà del territorio (link).
Probabilmente stanno solo aspettando il momento giusto.
E quel momento forse è ora.
Grazie Danilo. Grazie Vincenzo. Grazie Valentina.
Grazie a tutti quelli che – con un gesto, una parola, una spinta – ci aiutano a portare questo messaggio sempre più lontano.
Il messaggio è che nessuno deve rimanere indietro.
Mai.
John Benamati
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Commenti
È lodevole e appagante trovare queste realtà atte a sorreggere e promuovere iniziative a favore di tutte quelle persone che lottano ogni giorno per garantirsi una rivincita durante un percorso tortuoso della vita.
Meno male ,fare parte di questo gruppo nella società di oggi è la certezza e la consapevolezza che non si è soli nonostante ancora oggi le istituzioni titolari di servizi dedicati alla persona siano malfunzionanti .
Infinitamente grazie a questa macchina umana che riempie il cuore in primis e scuote le coscienze .❤️